1. Segui una dieta equilibrata, ma non restrittiva
è importante introdurre una quantità adeguata di cibo, al fine di stimolare in maniera opportuna la muscolatura intestinale. Gli alimenti più indicati nell’esercitare tale azione sono le verdure, la frutta fresca, il pane integrale e i cereali. Gli alimenti sconsigliati sono: i formaggi elaborati, il cioccolato, la carne, il fegato, il riso e la farina raffinata. Se le feci sono dure bisogna immediatamente ridurre questi cibi.
2. Via libera allo yogurt e al lievito di birra
efficaci rimedi naturali anti-stipsi, in particolare il primo, ricco di fermenti lattici.
3. Mangia lentamente e mastica bene gli alimenti
si consiglia di effettuare i pasti in orari regolari.
4. Bevi almeno 1,5 – 2 litri di liquidi al giorno
I liquidi sono fondamentali nel mantenere le feci morbide. Si consiglia di bere almeno 6-8 bicchieri di liquido al giorno, alternando acqua, zuppe, tè e/o spremute.
5. Educa il tuo intestino
l’intestino è un organo che ama le buone abitudini. Abituati ad andare in bagno sempre alla stessa ora, anche se non hai lo stimolo. Non reprimere mai il bisogno di andare in bagno, perché ignorando lo stimolo alla defecazione è possibile che a lungo andare non lo si avverta più. Ogni volta che avverti lo stimolo fisiologico abbandona qualunque l’attività e asseconda le esigenze del tuo organismo.
6. Un quarto d’ora di relax
Prima di svuotarsi, l’intestino ha bisogno di qualche minuto di quiete. Durante l’evacuazione rilassati leggendo una rivista o ascoltando musica.
7. Fai esercizio fisico tutti i giorni
Anche solo brevi passeggiate o semplici esercizi contribuiscono a mantenere tono e motilità della muscolatura intestinale. Se si suda molto, bisogna compensare con una corrispondente introduzione di liquidi.
8. Concediti piccole parentesi di relax durante la giornata
il rilassamento influisce sulla corretta attività intestinale, mentre lo stress la ostacola.
9. Occhio ai lassativi
Lassativi chimici e lassativi energici (a base di estratti) possono migliorare momentaneamente il movimento dell’intestino, ma la loro efficacia è limitata nel tempo. Inoltre, molto spesso i medici riscontrano un utilizzo scorretto dei lassativi da parte dei pazienti. I farmaci stimolanti dell’intestino richiedono nel tempo dosi sempre maggiori e a lungo termine possono causare effetti negativi sulle pareti dell’intestino, rendendo il medesimo ancora più pigro. Tali prodotti contrastano unicamente la sintomatologia ma non la causa della malattia.
10. Se il problema persiste e/o cronicizza
consulta il medico curante e/o uno specialista.